Il tema della carne coltivata o carne a base cellulare (talvolta chiamata, impropriamente, carne sintetica) è al centro di accesi dibattiti. Per approfondire questa tematica è necessario analizzare vari aspetti: tra i più rilevanti, impatto ambientale, etica e politica.
Innanzitutto, come spiegato da Hanna Tuomisto (UniversitĂ di Helsinki), "la carne coltivata nasce a partire dell'estrazione di cellule staminali da animali adulti viventi o cellule staminali pluripotenti da embrioni animali". Questa viene successivamente lavorata fino a diventare identica a quella animale dal punto di vista estetico e del gusto.
Inoltre, l'impatto ambientale non è facilmente stimabile: se da un lato lo smaltimento del siero utilizzato per la produzione in vitro causa inquinamento, dall’altro i danni provocati dall’industria della carne all’ambiente sono ormai noti. Inoltre, rimane la questione dell’utilizzo degli eventuali campi da pascolo liberati dagli allevamenti: come verranno gestiti?
La questione etica è poi molto accesa. Se da un lato molte persone parlano della fine degli abusi e della violenza sugli animali, altre persone mostrano invece una preferenza verso la carne animale rispetto a quella coltivata poiché la prima è considerata come un prodotto più “naturale”, mentre l'ultima è prodotta dall'uomo e quindi vista come artificiale, “innaturale”. Dunque, notiamo come questo prodotto possa essere percepito in modo diverso in base alla cultura personale del consumatore.
Qualche mese fa, Francesco Lollobrigida, Ministro dell'Agricoltura in Italia, ha proposto un ddl che avrebbe vietato la produzione e il commercio di carne coltivata in Italia. In questo modo, l’Italia sarebbe diventata il primo paese UE a eliminare dal mercato questo tipo di alimento. Tuttavia, la Commissione Europea ha bloccato il ddl poiché ritenuto in contrasto col principio della libera circolazione delle merci.
Itamat ha proposto ai partiti la seguente tesi: "L'UE dovrebbe proibire la produzione e la vendita di carne coltivata a base cellulare". Scopri dal 9 maggio come si sono posizionati i partiti!